11/09/09

Solo un pizzico di magia...

Serve proprio solo quello. Serve voltarsi un po' mentre si guida e vedere che la luce è cambiata dietro i campanili, che le colline scivolano fino alla pianura. E poi mettere dentro la quinta e rilassarsi un po'. E qui non c'è nessun compromesso: o la si ha o non la si ha. E ce ne sono anche di diversi tipi: io per esempio ho un tipo di magia particolare, abbastanza inutile a dire il vero, ma mi è stata data quella e quella resta. Riesco a capire che tipo di situazione ha un ambiente, se c'è o c'è stata della tensione, addirittura mi è capitato anni fa di visitare una casa comprata da un amico e di essere profondamente a disagio nonostante la casa fosse perfetta. Non ho saputo spiegarmene il motivo, mi ha poi rivelato lui che molto tempo addietro, sulle scale che portavano al secondo piano, era stato consumato un omicidio. Da lì ho iniziato ad allenarmi per mantenere viva questa cosa. Non me ne faccio un tubo, lo so, ma pazienza prima o poi servirà! Conosco gente che ha la magia di infilarsi in situazioni al limite dell'incredibile e di uscirne poi con soluzioni assolutamente impossibili, di quelle che non hanno nessuna probabilità di successo, conosco gente che può bere mezza bottiglia di Jack Daniels e poi risolvere problemi di fisica quantistica, conosco gente che trova sempre parcheggio senza aspettare neanche mezzo minuto o che è vissuta senza mai pronunciare la parola "arrivederci" e conosco persone che potrebbero attraversare un bosco gremito di lupi famelici in piena notte senza subire un graffio. Tutto dipende dal dono che si riceve e dallo scoprire di averlo. Perchè succede anche che ci sia chi con uno sbuffo potrebbe sgretolare una montagna e non lo sappia nemmeno, è assolutamente indispensabile cercare di capire cosa si è capaci di fare, non esiste nessuno che non sappia fare niente, solo non ha ancora cercato bene in tutti gli angoli. In un modo o nell'altro alla fine si deve arrivare, la cosa peggiore però è di non avere usato neanche un po' della magia, perchè è quella che spinge avanti, a volte prende la forma di una buona notizia, altre di una tragedia irreparabile. Tutto lascia il segno, non sempre indelebile, ma il più delle volte non invisibile. Tutto lascia il segno e le cose non saranno mai più come prima.

3 commenti:

incompatibile ha detto...

uno o una scrotomante non la conosci? :P

M@uz ha detto...

No, a dire la verità di scrotomanti di professione non ne conosco nessuno/a. Ed è un vero peccato, a pensarci bene, perchè in compenso trovo una miriade di gente la cui principale occupazione sembra sia quella di riempirmi i coglioni a dismisura... Vedi un po' tu che sfiga !

Anonimo ha detto...

Tutto dipende dal dono che si riceve e dallo scoprire di averlo

già già...

Laura