Trattato sulla blasfemia

- Avanti ! -
All'ordine gracchiato con voce perentoria la porta si apre ed entra un uomo di mezza statura, blazer blu di prussia con risvolti neri e lucidi e pantaloni di lino color panna. E' abbronzato, capelli neri corti con una manata di gel spiaccicata sopra, un paio di occhiali scuri. E mastica un chewing-gum. L'Esses, il Supremo Senziente, lo guarda accigliato dalla sua immensa scrivania in mogano lucidato con impiallacciature in ebano e palissandro.
- Il suo nome? Ah, e già che ci siamo, sputi quell'affare per cortesia, qui non è permesso ruminare. -
L'omino col blazer ingoia imbarazzato la gomma
- Mi chiamo Iddio, Dio per gli amici. -
- Iddio e poi? Avrà un cognome, spero. Oppure è un trovatello? O peggio, un clandestino? -
- No, nossignore, non sono un clandestino e da quanto ne so nemmeno un trovatello. Esisto da sempre, non conosco i miei genitori. -
- Sì, solita storia - dice fra sè e sè L'Esses inforcando un paio di occhiali -Bene, signor Iddio, vedo che lei si propone come Consulente Amministrativo per la Neofondazione Cosmica. Purtroppo mi rincresce informarla che il Provveditorato per l'Assegnazione dei Pantheon al momento ha già assegnato tutti i posti disponibili, inoltre lei non ha molta esperienza nel settore, se raffrontato ad altri suoi colleghi. Ha fatto il militare? -
- No, signore, riformato per esubero di leva. -
- Già - sogghigna l' Esses - E mi dirà anche che non ha parenti nell'esercito che l'abbiano imboscato, vero? -
- Ehm... Mio cugino di secondo grado è Capitano di Vascello sull'incrociatore stellare Vitello d'Oro, se allude a questo... -
- Certo, certo. Guardi, voglio essere sincero: se tenessi conto di tutto non avrei nessun impiego da proporle ora. Tuttavia voglio darle una possibilità: la creazione, gestione e manutenzione di un piccolo pianeta nella Via Lattea. Una sorta di brutta copia, diciamo, quando avremo capito le sue potenzialità la trasferiremo ad un incarico più impegnativo in un'altra zona. -
- Ma come, solo un piccolo, insignificante pianeta? -
- Sì, ma come le dicevo è una sistemazione provvisoria, qualche milione di anni, mi creda, c'è una confusione di sua moglie che è già difficile trovare qualcosa da fare. -
- Scusi... In che senso... Una confusione di mia moglie ? -
- Sì, una confusione della Madonna. Ah certo, mi son permesso di dare un'occhiata alla Procedura. Non sa che esiste una Procedura per questo genere di cose ? Una serie di linee guida essenziali per neocreatori di pianeti. Ci sono alcune cose da rispettare: i dinosauri, due o tre guerre mondiali, quelle cose lì. Ora, scorrendo la Procedura ho notato che lei dovrà avere un Figlio da una tal Maria, ho guardato solo di sfuggita, non so cos'abbiano fumato quelli dell'ufficio Sincronizzazione Postulati Teosofici. -
- Quindi avrò una moglie ? -
- No, niente affatto, mi scusi il termine cameratesco, non è che se la tromberà lei, beninteso, ci penserà una cosa di sua invenzione che si chiama Spirito Santo. Non saprei, son dei bravi ragazzi quelli dell'ufficio, ma hanno confuso un po' tutto stavolta, in mezzo ci sono pure gli Arcangeli, un re feroce, un falegname, un censimento. Insomma, non si capisce un cazzo (questa sarà un'altra invenzione sua, non mi guardi così). L'idea che mi sono fatto è che tutti volessero dare una sgroppata a questa povera Maria e poi nessuno avesse intenzione di prendersi le proprie responsabilità. In ogni caso questa è una matassa che dovrà sbrogliare lei. -
- Capisco. Leggerò attentamente allora, quando posso cominciare ? -
- Anche subito se crede, le daremo un cognome d'ordinanza, d'ora in poi lei sarà Iddio Onnipotente. -
- Beh, ma non crede che sia eccessivo, in fondo sono solo un apprendista. -
- Creda a me che ho una certa esperienza, in questo modo si parerà il culo: quando qualcuno del suo popolo le chiederà "Ma se lei è davvero così onnipotente come dice di essere, com'è che ha creato questa schifezza?" lei potrà tranquillamente rispondere "Il mio pianeta era perfetto, ma io amo i miei figli ed ho dato loro la possibilità di scegliere, siete voi con il libero arbitrio che lo avete rovinato. Ed ora dimmi quanti pacchetti fumi al giorno? Due? Eccoti materializzato un bel cancro ai polmoni così impari a rompermi le palle con queste domande". Stia tranquillo, abbiamo pensato a tutto noi. -
- Grazie per la fiducia accordatami, farò in modo di non deluderla. Arrivederci. -
L'uomo col blazer si volta, infila in bocca un'altra gomma ed esce, seguito a vista dai tre occhi compiaciuti del Supremo Senziente.