Too old to rock'n'roll...

Ma che freddo fa la mattina? Stiamo passando da quella che sembrava una breve estate ad un inverno che sembra impaziente di arrivare. Come al solito io sono di nuovo esposto alle temperature artiche: ogni anno capita qualche cosa che mi rende impossibile usufruire di calore domestico e per un'altra ventina di giorni dovrò arrangiarmi con pelli di animale e bidoni di cartacce accese... Niente di nuovo fino a qui. Sto trovando poco tempo per scrivere, non che abbia molto da fare, ma quasi sempre quel poco mi porta via un sacco di tempo. Tra una traversia e l'altra comunque stasera riuscirò a provare con la band in vista del concerto di sabato prossimo a Preparetto e se tutto va secondo i piani forse questa domenica riusciremo addirittura a registrare la famosissima seconda demo tape. Tempo perso? Mah, magari sì, ci serve soprattutto come biglietto da visita quando si contattano i locali per suonare, comunque chi ne vuole una copia credo sia libero di richiederla, non stiamo pensando a lucrarci sopra, comunque questo sarà un discorso da approfondire... Apparentemente il gruppo sembra stia mollando il tiro, la realtà è che siamo presissimi con orari tiranni al lavoro e faccende da sbrigare dopo: un conto è suonare a sedici anni, un'altro è farlo a trenta e oltre. Come dice Wonder Gil Rapelli, siamo vecchi, ma se tu fossi un impresario ti daresti fiducia? In uno show biz che privilegia il fighetto-capellocorto-faccinopulito-giovane e atletico metteresti in scuderia un sovrappeso-capellolungo e purebianco-facciadevastata da acne giovanile? Sembriamo i nonni dei Matia Bazar, suvvia... (però si continua lo stesso!)