Stupore e sbigottimento. Solo sabato sera festeggiavamo il quasi compleanno della band ed il giorno dopo, a distanza di una manciata di ore dall'evento, arriva la comunicazione dell'abbandono del gruppo da parte di Fabiano, colui che forse l'aveva voluto più di tutti, anche se tutti insieme poi ci abbiamo lavorato parecchio, l'abbiamo costruito, l'abbiamo levigato. Un fulmine a ciel sereno, a pochi giorni dal prossimo concerto. Motivazioni personali, certo, personalissime e nessuna alternativa. Nessuna via di scampo. Ieri si è tenuto un summit a casa mia fra i sopravvissuti e si è deciso il percorso. Il gruppo non si dividerà, come spesso accade per i gruppi un minimo determinati, si nutrono del loro proprio egoismo e si autoalimentano. Fortunatamente Simone ha proposto un sostituto che ha accettato di saggiare il terreno e col quale proveremo questa sera in vista del concerto di venerdì. Ci saranno problemi logistici per qualche mese dovuti alle distanze e agli orari di lavoro, dovremo stringere un po' i denti, poi speriamo in tempi migliori. Il nome della band, il logo, il sito ed il repertorio naturalmente resteranno immutati. A presto altre novità, intanto saluto Fabiano e lo ringrazio per il fondamentale contributo da lui dato al gruppo fino ad oggi augurandogli di trovare, quando si sentirà pronto, un'altra band con la quale realizzare i suoi progetti... In bocca al lupo!
31/07/06
On my way...
Pubblicato da
M@uz
alle
13:56
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