Auguri...

...all'Orco di cartapesta, alle povere vittime difese, al serpente che porta duplici orrori, al toporagno silente, al vecchio saggio della collina (meno male che c'è lui), al brillante sotterrato, all'idolo d'oro dimenticato, alla bilancia, alle onde sonore intrappolate fra volute di fumo azzurro, all'occhio elettronico del mattino, ai cassetti che restano chiusi, ai Weird Side e alle loro umane peripezie, a tutto quello che mi è scivolato via anche se avevo i pugni ben chiusi, al calice mezzo pieno, a chi pensa a me e gli viene in mente qualcosa di divertente, a chi lo fa e invece vorrebbe cuocermi, al primo Natale di cui mi ricordi - con la bicicletta verde, i tubi di Smarties e tutto il resto-, alle migliaia di note che ho suonato, alle facce che ho visto senza sapere chi fossero, alla pistola che porto in tasca e che spara solo contro di me, al generale delle parole (meno male che c'è lei), allo scarabeo che spunta dalla scatola, al ricordo della sirena, ai gatti balbuzienti e ai cani scavatori, alla Duchessa, a Liz che il freddo ha ucciso anni fa, a tutto ciò che è andato perso nel frattempo, alle cose che vedo e che domani non ci saranno più, alle buone intenzioni che lastricano le vie dell'Inferno, ai lupi che leccano il vino e non si piacciono neanche un po', al mio esercito di piccoli eroi che torna sconfitto. Auguri anche a tutti voi, che tutto vada come desiderate.