Nessuna nuova buona nuova, credo si dica. A dir la verità di novità ce ne sono ogni giorno, spesso non le cogliamo. Oggi sarà sempre diverso da ieri. Infatti ieri non sono arrivato tardi al lavoro, oggi invece per poco sì. Perchè? Perchè io calcolo al minuto l'ora in cui partire, come gli aviatori dell'esercito, quando mi alzo ho i vestiti pronti all'infilamento rapido, il cellulare, le eventuali sigarette, l'elastico per i capelli, tutto a portata di mano. E sul più bello stamattina, con tre secondi di anticipo sull'uscita all'addiaccio delle zero6ei e 4uarantanove cosa non trovo? Le chiavi della macchina. Non ci sono al solito posto, sono cadute? Ottanta centimetri più giù non ci sono. Me le ha spostate la donna delle pulizie? Non ce l'ho la donna delle pulizie. I ladri? Cazzo se ne fanno delle chiavi se la macchina è ancora lì... Attimo di smarrimento, vado in moto? Difficile, troppo tempo a rivestirmi. Uso l'altra? Poi Lalaura sta a piedi. Chiamo un taxi? Non ce la farò mai... In questi casi con la memoria che a volte riaffiora, ricordo di lampo dove possono essere le chiavi. Recupero, sprinto via, levo Sting dall'autoradio che mi concilia il relax e sparo a toto volume audens i Rage Against The Machine che mi danno la cattiveria necessaria ad aumentare la mia velocità di crociera di circa 30 Km/h, supero il solito rompipalle che sembra mettersi in strada solo per snervarmi (ma se vai a lavorare alle otto, che cazzo ci fai già in giro ai quaranta all'ora alle sette meno dieci?) e trionfale sgommo nel piazzale lavorativo due minuti prima delle sette, nettamente cinque secondi prima del titolare. Con una partenza così chissà la giornata. Cos'hanno i Mulini Bianchi, i ventisei cereali e l'orzorzoro del mattino che ti fanno schizzare come una palla da squash? Non assumo croissant al mattino, nè altre cose esenti da caffeina, ma se proprio dovessi, che me ne faccio di una fetta biscottata con la marmellata di albicocche sopra? Non ho lo scuolabus variopinto che mi passa a prendere, la Porsche da prendere in garage, il lattaio gentile che mi saluta e mi consegna la bottiglia e tutte quelle cose per cui alzarsi forse è meno traumatico. Ho delle giornate isteriche piene di contrattempi in cui devo evitare l'inchiappettata finale, sono una pinza di flipper che attira le rogne e se non le respinge se le ingoia. GAME OVER, passi in ufficio prima di uscire, grazie! Altrochè tanto latte e meno cacao, mi ci vanno i krapfen con tante anfetamine dentro e una glassa doppia di bumba a velo... Cambiando discorso, visto che questo blog oltre che per metterci su tutte le fregnate mie serve a mettere su anche le fregnate della mia band, un' altra novità non marginale è che anche Luca Ruvilli, nostro chitarrista negli ultimi concerti, ha preso il largo per via di un lavoro che gli impedisce di mettere il naso fuori la sera. I concerti al mattino nei locali godono di scarsa popolarità anche se ci speravamo, per cui presenteremo nella serata di venerdì 20 Ottobre il nostro ultimo e si spera definitivo chitarrista... Trattasi di Fabio Rossin, ultima conquista della band, col quale stiamo provando intensivamente da una settimana. Sembra che i risultati stiano arrivando, ancora qualche giorno e saremo come nuovi!
17/10/06
Run Like Hell
Pubblicato da
M@uz
alle
13:26
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5 commenti:
Questo post mi ricorda una canzone ska:
Water Tower - Vorrei vedere
A me va di culo che abito a 2.5 km dalla fabbrica, e comunque faccio in modo di arrivare almeno 5-10 minuti prima.
La mia più grande paura è quella di rimanere chiuso fuori per aver dimenticato le chiavi dentro....
se prima delle otto ti trovi dianzi una twingo verde catarro con una fanciullona dall'aria stravolta alla guida, strombazza, soy yo... e sono in piedi da due ore :D ma mi sai dire, o tu faro del canavese, perchè ad ogni ora del giorno e della notte c'è tutto 'sto popolo parcheggiato all'uscita di Ivrea??? mi affascinano questi misteri... X-|
Qualcuno mi dice che la cosa più bella è avere il lavoro vicino a casa, qualcun'altro è contento di avere solo il lavoro. Il mio posto precedente era a 400 mt. da casa, ci andavo a piedi. L'ho cambiato per uno a cinque minuti d'auto, dove si respira un po' di più; un "sacrificio" inevitabile. Difficile, venendo a te cara Any, che vada ad Yporegiae prima delle otto, alle sette every day sono operativo, ma in tutt'altra zona comunque terrò d'occhio tutte le twingo verdi che vedo non si sa mai... Gente fuori da Ivrea? In che direzione? Io di solito quando ci vado arrivo da Banchette, ma non vedo mai troppissima gente, a parte i Carabbbinieri, i Pompieri e i dipendenti Wind che cercano di fuggire... PS: Grazie per il faro del Canavese, ma sono solo un metro e settant'uno...
proprio appena fuori dall'uscita "ivrea" dall'autostrada!!! e cmq... sì, io sono contenta di avere solo il lavoro... o meglio: un lavoro con un pelino di prospettive in più :). e mi cercherò un letto da quelle parti... mi condigli un'agenzia immobiliare o un'affittacamere che non mi impicchino proprio troppo??? :D besos
Ah, i misteriosi abitanti dell'autostrada... Credo siano pendolari che tirano a sorte con quale auto andare al lavoro e lascino parcheggiate lì le altre, il famoso Car-Sharing che altrove ha preso piede più che da noi. Per quanto riguarda il luogo dove soggiornare direi "UHM!"... Mi dicono che Yporegiae è abbastanza caruccia come affitti, forse ti conviene cercare qualche appartamentino nei comuni limitrofi. In alternativa puoi dare un'occhiata alla bacheca dell'ospedale: ci sono spesso annunci di dipendenti che lasciano liberi appartamenti in zona o cercano coinquilini... Comunque drizzo le orecchie e se sento qualcosa di fattibile ti aggiorno!
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